Ed eccoci qua, ancora in diretta da Chongqing per aggiornarvi
delle nostre avventure.
Passati pochi minuti dalle nove, il nostro pullman lascia la
Chongqing University ; a noi si sono aggiunti i liceali toscani ed esaltati per la giornata che ci aspetta ci
dirigiamo verso Dazu.
Durante il viaggio, tra il caotico traffico, la nostra dolce
guida ci espone una breve descrizione di quanto andremo a visitare, ma in
realtà noi siamo troppo impegnati a goderci i magnifici paesaggi davanti ai
nostri occhi.
Appena giunti a destinazione ci accoglie un ricco banchetto
per farci affrontare al meglio la camminata che ci aspetta.
Sazi ci dirigiamo verso l’entrata; la prima cosa che colpisce
i nostri occhi è la presenza si enormi campane, ciascuna rappresentante un
segno zodiacale cinese definito dall’anno di nascita.
Ed ecco che parte la gara tra di noi per vedere chi riesce a
suonarle per primo (non sappiamo se i liceali siamo noi o i toscani!!).
Dopo l’irritante scampanata (poveri i turisti cinesi!) ci
dirigiamo verso dei minibus elettrici che ci hanno poi portato all’ingresso del
percorso tra i Buddha incisi e scolpiti nella montagna. Il tragitto è stato
piuttosto divertente, anzi spericolato, in quanto gli autisti si sentivano alla
guida di una Ferrari.
Giunti alle prime statue, rimaniamo affascinati dal magnifico
spettacolo davanti a noi; enormi e
imponenti statue colorate, che rappresentavano il Giudizio.
Accanto ad esse, altre statue rappresentanti l’inferno, il
paradiso e il purgatorio. Nell’inferno sono state raffigurate le punizioni per
ciascun peccato. Nel paradiso invece, con statue blu, descrivevano il passaggio che ogni uomo
doveva compiere tra 9 fiori di loto per potersi purificare; mentre nel
purgatorio c’erano molte statue color nero.
Continuiamo il nostro percorso imbattendoci in altrettanti
statue che raccontavano e spiegavano il credo Buddista, concludendo con
l’imponente Buddha “addormentato”, come viene comunemente ed erroneamente
chiamato il Buddha che in realtà è sdraiato una volta raggiunto il nirvana. Di
esso è rappresentata solo la metà superiore, pur essendo 31 metri, in quanto
non se ne conosce la reale altezza.
Dopo mille scatti e mille “selfie” ci dirigiamo verso un
piccolo templio di cui ci ha particolarmente colpito la storia: esso era
dedicato alla divinità Guanying, ossia una semplice ragazza che era stata
obbligata dal padre a diventare monaca.
Per tale motivo il padre venne punito con una malattia curabile solo se
un familiare gli avesse ceduto un arto. Nonostante
tutto la figlia decise di sacrificare i suoi arti. Buddha decise di premiare il
suo gesto donandole mille braccia dotate di un occhio all’interno del palmo
affinché potesse aiutare i bisognosi.
Infine tra sassi scivolosi e magnifici templi immersi in
paesaggi naturali, ci dirigiamo verso l’uscita dove ci attendono baracchini di
souvenir e possiamo finalmente fare un po’ di shopping.
Finisce così la nostra magnifica giornata consapevoli che
tali emozioni e storie uniche, saranno per noi indimenticabili.
Beh, finisce qui anche il nostro racconto… Ai prossimi aggiornamenti!!
Erina e Anna
Here we are again from
Chongqing to tell you about our adventures. This morning we went to Dazu.
After 2 hours of travel we
arrived to our destination and at first time we had a delicious lunch to take
the necessary energy to face with the long walk who attended us.
At first we saw 12 magnificent
bells who represent the Chinese zodiac. Everybody has rang the bells for three
time as tradition.
And then we went to the first
step of our visit, with a mini electrical bus, to see the big Buddha engraved
in the mountain.
The view left us speechless.
In front of us were these imposing statues who representing the judgment. And
after there was the hell, the heaven and the purgatory.
The interesting thing of
paradise was the purification: the human before the rebirth was put into nine
lotus flowers.
During the walk we had the
opportunity to learn the origin and the history of Buddhism.
Our visit concluded with the
so called sleepy Buddha but we discovered that is not sleeping but is in
Nirvana status.
After taking 1000 selfie, we went to the exit and walking along we saw
lot of beautiful temples. But before taking the bus we did some shopping in the
little souvenirs shops.
So this was our stunning day, we are sure we’ll never forget what we sow
and what we felt.
See you soon!!
With love,
Erina and Anna